21 Novembre 2018 - , ,

Morte di 3 orsi nel Parco Nazionale d’Abruzzo

VERBALE del CONSIGLIO DIRETTIVO allargato ai soci del 19/11/2018

Sezione CAI – Vallelonga/Coppo dell’Orso

Il giorno 19/11/2018, alle ore 21:00, presso la sede in Trasacco, via Garibaldi n. 1, si è riunito il Consiglio Direttivo allargato ai soci della sezione CAI Vallelonga-Coppo dell’Orso per discutere e deliberare sul seguente ORDINE DEL GIORNO

  1. Lettura verbale precedente; 2. Località “Le fossette” sotto il versante sud di Monte Breccioso – Presa d’atto della morte di 3 orsi (una mamma e 2 cuccioli) per presunta ipotermia, nella vasca di raccolta d’acqua piovana utilizzata per il pascipascolo montano. Non molti anni fa, nello stesso luogo ed allo stesso modo, sono morti altri 2 orsi sempre per ipotermia (mamma e cucciolo); 3. Varie ed eventuali.

Presiede il presidente Angelo Michele Morisi, verbalizza Tiziana Bianchi. Sono presenti i consiglieri: Odorisio Boccia e Cesidio Grande. Assenti: Liberata Ursitti, Catarinacci Francesco, Rea Dante, Salvati Romolo. Assistono al Consiglio il socio revisore dei conti Cesidio Taricone ed i soci Pasqualina Serone, Tiziana Bianchi, Stefano Pallotta, Giovanni Di Gianfelippo.

Il presidente prende la parola e passa a presentare l’ordine del giorno predisposto.

Vengono esaminati gli aspetti tecnici e strutturali della vasca di raccolta dell’acqua che sono stati causa della recente morte degli orsi nel PNALM con l’aggravante che il loro decesso è avvenuto nel loro habitat naturale, in un’area protetta, a causa dell’intervento umano. Stefano Pallotta sottolinea come se l’avvenimento precedente doveva costituire già un campanello d’allarme a cui avrebbero dovuto far seguito dei provvedimenti, se necessario anche coercitivi, per attuare delle soluzioni protettive, il secondo rappresenta un vero e proprio atto d’accusa verso tutti i responsabili del decesso degli orsi che rappresenta un fallimento per tutti. Si rileva una presa di posizione del CAI troppo blanda visto che si tratta di un’associazione che assume statutariamente l’impegno alla tutela dell’ambiente montano. E’ per tale motivo che vegono invocate una risposta immediata a simili fatti ed una maggiore ed incidente reattività. Si concorda su una ferma denuncia di un evento che ha coinvolto il 10% della popolazione dell’orso bruno marsicano per contemporanee inadempienze degli enti preposti alla sua tutela.

Si delibera sulla pubblicazione di un comunicato stampa di denuncia e la valutazione di costituirsi come parte civile in un eventuale procedimento giudiziario oltre che di demandare incarico ad un legale per seguire gli aspetti giudiziari dell’inchiesta in corso. Viene delegato Stefano Pallotta ad operare in tali termini.

Esauriti gli argomenti di discussione su cui deliberare la seduta viene sciolta.

Comunicato stampa in morte di n° 3 orsi nel Parco Nazionale d’Abruzzo